AGEVOLAZIONI PER PROFESSIONISTI – BANDO DELLA REGIONE CAMPANIA

BENEFICIARI

Possono presentare domanda di agevolazione i liberi professionisti, in quanto soggetti che esercitano attività economica, che si trovino in una delle seguenti condizioni:

1.a) siano liberi professionisti in forma singola che abbiano eletto a luogo di esercizio prevalente Dell’attività professionale uno dei Comuni della Regione Campania;

1.b) siano “aspiranti liberi professionisti in forma singola” ossia persone fisiche, non ancora in possesso di una partita IVA riferibile all’attività professionale che intendono avviare. Tali soggetti sono tenuti, prima dell’adozione del provvedimento di concessione, ad:aprire la partita IVA riferibile all’attività professionale oggetto del programma di investimento presentato.

  • avviare tale attività professionale in un luogo di esercizio in Regione Campania;

1.c) associazioni tra professionisti mono e multidisciplinari aventi il luogo principale di esercizio nel territorio della Regione Campania.

TIPOLOGIA DI INVESTIMENTO

Sono ammissibili alle agevolazioni i programmi di investimento finalizzati all’avvio e allo sviluppo di attività professionali da svolgere in luoghi di esercizio ubicati sul territorio della Regione Campania che presentino spese in attivi materiali e immateriali per l’innovazione tecnologica e digitale pari almeno al 70% del programma di investimento.

Sono ammissibili al contributo regionale i Programmi che comportino spese totali ammissibili uguali o superiori ad Euro 5.000,00.

Sono ammissibili ad agevolazione le spese relative alle seguenti tipologie:

  1. Spese connesse all’investimento materiale:

a.1) macchinari, impianti professionali, attrezzature ad alta tecnologia, impianti finalizzati allo sviluppo di modalità di gestione digitale della attività professionale, hardware, a servizio esclusivo della sede di svolgimento, ad eccezione di quei beni utilizzabili per esigenze funzionali dell’attività professionale all’ esterno della sede amministrativa, per un importo massimo del 70% dell’investimento ammissibile;

a.2) arredi ed attrezzature varie (ivi compresi notebook e tablet) fino a un massimo del 20% dell’investimento ammissibile;

  1. Spese connesse all’investimento immateriale:

b.1) acquisto di brevetti e licenze, know-how e conoscenze tecniche non brevettate, connessi all’esercizio della professione. Tali spese sono ammissibili alle agevolazioni fino ad un massimo del 30% dell’investimento ammissibile;

b.2) programmi informatici funzionali all’esercizio dell’attività professionale.

Rientrano in tali servizi, a titolo di esempio, le attività di progettazione di architetture telematiche, di hosting, di gestione data-base, ecc., a condizione che siano connessi al programma di investimento e funzionali all’attività professionale.

Tali spese sono ammissibili alle agevolazioni fino ad un massimo del 50%  ell’ investimento ammissibile.

CONTRIBUTI

L’agevolazione concedibile è pari ad un contributo in conto capitale a titolo di “de minimis”. L’intensità massima di aiuto per le spese è pari al 50% dei costi ritenuti ammissibili.

Il contributo massimo concedibile non potrà superare € 25.000,00.

ATTENZIONE: PER GLI INVESTIMENTI SUPERIORI AI 50.000,00 EURO ESISTE POSSIBILITA’ DI RICHIEDERE

UN FINANZIAMENTO BANCARIO ATTRAVERSO ISTITUTI DI CREDITO IN CONVENZIONE, DA AFFIANCARE ALL’ AGEVOLAZIONE DI CUI SOPRA.