#rottamazionecartelle #leggedibilancio2017 #leggedistabilità2017

Rottamazione anche per i carichi affidati a Equitalia nel 2016, rateizzazione in cinque rate – di cui tre da versare nel 2017, due nel 2018, fermo restando l’obbligo di pagare almeno il 70% nel 2017 – termini più lunghi per la presentazione della domanda di adesione alla procedura, che cambia anche nei tempi e nelle modalità in cui Equitalia avviserà i debitori. Sono solo alcune delle modifiche contenute negli emendamenti al decreto fiscale collegato alla legge di Bilancio 2017, approvati dalla Camera dei Deputati in sede referente.

La rottamazione dei ruoli affidati ad Equitalia, così come definita nell’art. 6 del decreto fiscale (D.L. n. 193/2016) cambia radicalmente forma e sostanza.
Infatti, a seguito dell’approvazione di alcuni emendamenti in sede referente da parte delle Commissioni riunite V (Bilancio, tesoro e programmazione) e VI (Finanze) della Camera, si cerca di correggere alcuni aspetti che rischiano di determinare l’insuccesso della sanatoria.
Da più parti, infatti, si è osservato come la norma fosse troppo stringente nei tempi concessi per la dilazione e, quindi, poco appetibile per i contribuenti.
Con gli emendamenti approvati (che, considerata l’elevata probabilità del voto di fiducia, possono considerarsi confermati), si mette mano a questi aspetti, ma non solo, cercando di anche rendere più funzionale una norma che è di fondamentale importanza per garantire il successo dell’intera “operazione Equitalia” (destinata a scomparire nel 2017 per lasciare il posto al nuovo ente “Agenzia delle entrate-Riscossione”).

fonte: IPSOA Quotidiano 15/11/2016