Il principio di Pareto o “legge 80/20” oggi più valido che mai!!

Nel 1897 Pareto, studiando la distribuzione dei redditi, dimostrò che in una data regione solo pochi individui possedevano la maggior parte della ricchezza. Questa osservazione ispirò la cosiddetta “legge 80/20”, nota anche con il nome di principio di Pareto (o principio della scarsità dei fattori), e che è sintetizzabile nell’affermazione: la maggior parte degli effetti è dovuta ad un numero ristretto di cause (considerando grandi numeri).

Naturalmente i valori 80% e 20% sono solo indicativi, ma è interessante notare come numerosi fenomeni abbiano una distribuzione statistica in linea con questi valori. A titolo di esempio si noti come la distribuzione mondiale del reddito procapite si avvicini a tali valori:

Questo principio può avere diverse applicazioni pratiche in diversi settori, ad esempio:

• economia: l’80% delle ricchezze è in mano al 20% della popolazione; il 20% dei venditori fa l’80% delle vendite; per treni e aerei l’80% dei ricavi deriva da un 20% di rotte non in perdita; l’80% del deficit sanitario italiano è localizzato in un 20% di ASL sparse sul territorio.
• qualità: il 20% dei tipi possibili di guasto in un processo produttivo genera l’80% delle non conformità totali. Oppure: l’80% dei reclami proviene dal 20% dei clienti.
• controllo di gestione: l’80% dei costi è determinato dal 20% delle attività svolte; l’80% del valore del magazzino è determinato dal 20% degli articoli totali.

Fonte: Wikipedia

Il Principio di Pareto nella vita quotidiana

Come detto, il Principio di Pareto, si basa sul concetto che l’ 80% dei risultati si ottiene con lo sforzo minimo 20% Ma un esempio concreto arriva dalla quotidianetà della nostra vita:

– il 20% dei vestiti che compriamo, lo indossiamo l’80% del tempo: comprare meno, comprare meglio
– il 20% di quello che mangiamo fornisce l’80% dell’energia. Mangiare meno, mangiare sano eliminando il superfluo
– il 20% dei venditori della nostra azienda genera l’80% del fatturato. riducete il numero di venditori inefficaci!

Come  applicare questo principio sul nostro lavoro

L’obiettivo primario è quello di monitorare e valutare il rendimento dei singoli  processi (produttivi, logistici e organizzativi) e delle attività, tra quelle che, giornalmente, caratterizzano la gestione della nostra azienda, creando un rapporto di Sforzo/ Guadagno sui risultati, per avere la visione di quale attività (20%) produce di più ( 80%).

Potremo così adottare specifiche strategie:

• 1 Cercare soluzioni per aumentare ulteriormente la produttività di questo 20% di attività.

• 2 Cercare soluzioni per aumentare quelle deboli o delegarle ad altri per avere più tempo e concentrazione per quelle che rendono meglio.

• 3 Stilare un programma dettagliato di interventi da promuovere in ordine di priorità per rendere più performanti le attività più deboli restando concentrato sull’ obiettivo
• Ricorda che la maggior parte degli effetti è dovuta ad un numero ristretto di cause. Il successo non è nè magico nè misterioso. Il successo è la conseguenza naturale del continuare ad applicare le regole di base